Sommario:
1 – Perche’ creare un follow-up e cosa puoi fare con un follow-up?
2 – Come costruire la tua credibilita’ come esperto del settore
3 – Struttura e formattazione del messaggio
4 – Stile e forma di un messaggio
5 – Come e dove inserire la pubblicita’
6 – Quando inviare i messaggi del Follow-up
7 – Date ricorrenti per inviare Follow-up altamente personalizzati
8 – Come rendere virali i messaggi del tuo corso in Follow-up

1 – Perche’ creare un follow-up e cosa puoi fare con un follow-up?
Certamente ti sarai reso conto tu stesso che il creare un follow-up richiede comunque un minimo di attivita’ ed un certo dispendio di energie e risorse.
Tuttavia ti assicuro che, a fronte dei tuoi sforzi, le soddisfazioni non mancheranno e potrai sicuramente incrementare il tuo successo on-line.
Percio’ ti invito a creare il tuo report o corso, suddiviso in messaggi sequenziali da inviare a tuoi iscritti: sara’ il tuo info-prodotto di successo.
E come una newsletter, anche un corso, composto da piu’ lezioni, potra’ essere uno strumento per sviluppare un rapporto duraturo con il tuo target di riferimento e potrai avere l’opportunita’ per:
- raccogliere nomi ed indirizzi email dai tuoi iscritti, per creare la tua lista;
- costruire la tua credibilita’ come esperto del tuo settore e conquistare la fiducia dei tuoi iscritti per convertirli in clienti fidelizzati;
- …e fare tutto cio’ a zero costi!
Ma adesso ti introduco una piccola chicca!
Anche se forse ti sarai accorto che la sto mettendo in pratica proprio adesso.
Sto inserendo ciascuna lezione del mio Corso Base sul Follow-up Marketing in un articolo di questo blog.
Poiche’ sara’ molto difficile che i visitatori leggano tuti gli articoli, andro’ ad inserire il riassunto di ogni articolo in ciascuna e-mail, che in seguito fara’ parte di un follow-up di messaggi, unitamente ad un link che rimandi all’articolo originale posto sul presente blog.
In tal modo avro’ due vantaggi:
- incrementero’ il numero degli iscritti
- ottero’ un aumento notevole del traffico
Dicono che sia una strategia che funziona.
Ti sapro’ dire tra qualche tempo.
Come per una newsletter gratuita, l’offerta di un corso gratuito in follow-up costituisce il miglior strumento per raccogliere nomi ed indirizzi email.
Attualmente l’offerta di un corso gratuito, suddiviso in lezioni da inviare via follow-up, rappresenta un’incredibile opportunita’ che sta prendendo sempre piu’ piede.
E cio’ perche’, a causa della diffusione delle newsletter, queste non costituiscono piu’ un grande incentivo ad iscriversi, come negli anni precedenti.
Invece la creazione di un vero e proprio corso sviluppato in piu’ lezioni, presuppone l’avere una certa preparazione ed esperienza nel settore di riferimento, senza le quali, costruirne uno diverrebbe un lavoro estenuante ed impossibile da svolgere con efficacia, competenza e completezza.
Inoltre la scelta per un corso sviluppato in piu’ messaggi sequenziali, invece di una newsletter, ti da’ un innegabile vantaggio: non dovrai continuamente essere impegnato a reperire il nuovo materiale da inviare settimanalmente, bisettimanalmente o mensilmente, come nel caso di una newsletter.
Quindi, contrariamente a quanto si possa immaginare, creare una newsletter di valore e’ molto piu’ impegnativo che comporre un corso, mentre al contrario e’ molto facile crearne una con contenuti non originali, dando l’impressione che sia tutta farina del tuo sacco!
Percio’ lascia la newsletter ai falsi profeti o alle aziende dotate di una struttura dedicata: la redazione di un corso rappresentera’ sempre quanto di meglio tu possa offrire, ad un costo molto basso in termini di energie e risorse impegnate.
Una volta realizzato il corso, esso continuera’ a promuovere la tua immagine per ogni visitatore che si iscrivera’, senza piu’ alcuno sforzo da parte tua.
Peraltro la scelta tra un corso ed una newsletter dipende molto anche dal tuo settore di appartenenza.
E allora, come sempre, ti suggerisco di testare sempre, per verificare se sia meglio per te una newsletter o un corso in follow-up, tenendo conto delle seguenti linee guida generali:
- meglio un corso in follow-up, se vuoi impartire delle lezioni che abbiano per oggetto un sistema, un argomento, che non sia soggetto a rapidi mutamenti in dipendenza del progresso tecnologico;
- scegli invece una newsletter se hai intenzione di affrontare un mercato in continua evoluzione, come nel caso di prodotti e/o servizi connessi con il mondo dell’informatica e della telefonia mobile.
2 – Come costruire la propria credibilita’ come esperto del settore
Ricorda sempre la regola fondamentale secondo cui, per essere ritenuto esperto del settore di riferimento, dovrai offrire al tuo target proprio quello che sta cercando.
Quindi e’ necessario che tu scriva su argomenti interessanti per il tuo target e che il tuo modo di scrivere risulti coinvolgente ed attraente per ogni nuovo iscritto.
Percio’ il primo passo per costruire la tua credibilita’ ed acquistare la fiducia degli iscritti e’ quella di inviare loro la prova della tua esperienza e competenza attraverso un corso!
Il tuo corso rappresenta una perfetta strategia di marketing per fare colpo sul tuo target.
Gli iscritti che ricevono il tuo corso capiranno certamente che sei un esperto del settore.
Inviando loro i massaggi del tuo corso acquisirai il loro rispetto e la loro fiducia.
Essi acquisiranno una sempre maggiore familiarita’ con il tuo marchio e con i tuoi prodotti e/o servizi.
Una volta che avrai costruito la tua credibilita’ non avrai alcuna difficolta’ a creare con loro un rapporto duraturo di fiducia.
Cosi’ saranno piu’ disposti ad essere contattati, rispetto a tuoi concorrenti, perche’ tramite il tuo corso sarai riuscito a creare con loro un’ottima relazione.
Avrai un grande vantaggio sulla tua concorrenza!
Una volta che i tuoi iscritti avranno in te una completa fiducia e riterranno credibili le tue opinioni ed i tuoi giudizi, una buona percentuale di essi sara’ pronta ad acquistare i tuoi prodotti e/o servizi.
E considera questo: essi saranno talmente entusiasti che gia’ nel contenuto dei messaggi potrai inserire dei consigli per gli acquisti!
Naturalmente cio’ non vuol dire che tu possa creare i tuoi messaggi del corso come se fossero delle presentazioni di vendita.
Se così’ fosse i tuoi iscritti si cancellerebbero senza alcuna esitazione!
Dicevo che la strada maestra per sviluppare un rapporto duraturo con gli iscritti, costruire la tua credibilita’ e assicurarti che i tuoi iscritti ti considerino come un esperto dei settore e’ quella di inviare loro la prova della tua esperienza e competenza attraverso un corso!
Ma come fare per comporre un corso di successo?
E’ ormai un dato di fatto che su internet e’ possibile reperire una enorme quantità’ di informazioni.
Tra di esse e’ sicuramente un compito arduo trovare quelle veramente pertinenti o piu’ esaurienti.
Cosi’ accade spesso che i navigatori rinuncino, vuoi per pigrizia, o per inesperienza a continuare nella ricerca.
Poi magari incontrano qualcuno che ha piu’ dimestichezza con gli argomenti di loro interesse ed allora non esitano un minuto di piu’ nel considerarlo come un punto di riferimento per la soluzione dei loro problemi.
E così’ emergono due aspetti, che potrebbero sembrare banali, ma che invece individuano le qualita’ di un operatore on-line di successo:
A) essere un esperto del settore di riferimento: solo se sei un esperto saprai reperire le informazioni necessarie per dare una risposta ai problemi del tuo target.
B) saper offrire dei contenuti che riescano a sintetizzare con efficacia ed immediatezza tutto cio’ che comunque potresti trovare in internet, relativamente ad un dato argomento.
Queste qualita’ possono solidificarsi solo attraverso una continua ricerca e un continuo perfezionamento dei processi di sintesi delle informazioni recepite in una determinata materia, in un continuo confronto con la propria esperienza.
Una volta affinate le tue tecniche di ricerca e sintetizzato tutto cio’ che la tua esperienza ti suggerisce e che possa costituire un valido supporto da offrire ai tuoi iscritti, scrivere il tuo corso diventera’ la cosa piu’ spontanea ed immediata che potrai mai fare.
Naturalmente i contenuti di per se’ non sono sufficienti a convincere il tuo target che sei l’esperto di riferimento: occorre qualcos’altro in piu’.
Infatti quello che scriverai necessita di ulteriori requisiti di forma e di stile, che adesso ti descrivo.
3 – Struttura e formattazione del messaggio
Quindi struttura e formattazione di un messaggio sono altrettanto importanti come lo stesso contenuto.
Quando dovrai scegliere il tipo di struttura del tuo messaggio avrai a disposizione piu’ soluzioni:
A) Potrai scrivere i messaggi del tuo corso nel formato html e/o in solo testo;
B) potrai piu’ semplicemente inviare un messaggio in html o solo testo, contenente un’introduzione del contenuto, per poi rimandare, con un link, per il contenuto completo, ad una pagina web o pdf, pubblicata sul tuo sito,
C) potrai ancora allegare la pagina pdf, ad un sintetico messaggio in html e/o in solo testo.
La soluzione ottimale e’ la “B”, perche’ ti da’ due vantaggi notevoli:
a – il contenuto del messaggio superera’ molto piu’ facilmente l’esame compiuto dai filtri anti-spam;
b – potrai ottenere un buon traffico di visite per migliorare il tuo clic through ed il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Invece il vantaggio di inviare dei messaggi completi in html o solo testo, sara’ quello di poter visualizzare tutto il testo senza ricorrere ad ulteriori passaggi ipertestuali.
Se vorrai impostare i messaggi dei tuoi Follow-up sia in solo testo che in html, ti consiglio di partire a crearli prima in solo testo; poi, potrai comporre i messaggi in html, copiando il contenuto dei messaggi in solo testo nelle pagine html, che avrai predisposto in precedenza.
Tuttavia per iniziare con le pagine in solo testo dovrai formattare i ritorni a capo dopo 65 caratteri alfanumerici, compresi gli spazi, perche’ questa e’ l’impostazione di base, in ricezione dei messaggi, utilizzata dalla maggioranza dei programmi di posta elettronica, e questo potrai farlo con molta facilita’ con un software come UltraEdit.
Inoltre, per poterti garantire l’utilizzo di tali impostazioni scegli il carattere “Courier New a 10 punti” perche’ e’ l’unico ad avere i caratteri maiuscoli, minuscoli e gli spazi vuoti, di un’unica larghezza.
Devi impostare una struttura che personalizzi i messaggi del corso in modo da attribuire loro un’identita’ ben definita, oltre che coerente con la tua linea editoriale.
Potrai specificare la tua linea editoriale nella pagina dei termini e delle condizioni.
Come vedrai nella quinta lezione, dove ti parlero’ di modulo di iscrizione, troverai un preciso riferimento alla pagina dei termini e condizioni: ed e’ nel modulo di iscrizione che dovrai inserire un link a questa pagina.
Così’ un iscritto potra’ facilmente riconoscere il tuo stile, potra’ familiarizzare maggiormente con il tuo marchio e la tua immagine, oltre ad individuare immediatamente i tuoi messaggi nei primi pixel visualizzati o nell’eventuale pannello di anteprima del suo programma di posta elettronica.
Così’ un iscritto potra’ facilmente riconoscere il tuo stile, potra’ familiarizzare maggiormente con il tuo marchio e la tua immagine, oltre ad individuare immediatamente i tuoi messaggi nei primi pixel visualizzati o nell’eventuale pannello di anteprima del suo programma di posta elettronica.
Immagina ora se tu dovessi inviare dei messaggi completamente diversi l’uno dall’altro: i tuoi iscritti avrebbero difficolta’ a individuarli come tuoi propri e non riusciresti a costruire con loro alcuna relazione.
Ma anche ammesso che tu rispetti questa esigenza con tutta la tua buona volonta’, qualcuno potrebbe persino dimenticarsi di essere iscritto al tuo corso.
Tieni conto che questo non e’ un evento cosi’ raro, e che potresti subire delle conseguenze nefaste, come i reclami per spam, la non apertura dei messaggi o la cancellazione dell’iscritto.
Vedrai nel proseguo come, per evitare almeno parzialmente questo problema, dovrai impostare le date di invio e la grafica ed i contenuti dei messaggi e dell’oggetto, in modo da essere ricordato con facilita’ dai tuoi iscritti.
Ma vi sono ancora altri requisiti che i tuoi messaggi devono possedere affinche’ possano avere un’apparenza ed un’impostazione professionali e possano convincere i tuoi iscritti a diventare tuoi clienti.
Utilizza un’intestazione e un pie’ di pagina ben strutturati e uguali in tutti i messaggi.
Poiché dare un determinato aspetto costante ai tuoi messaggi rappresenta la chiave per poter mantenere saldo il rapporto con i tuoi iscritti, utilizzare lo stesso stile di intestazione e pie’ di pagina in ogni tuo messaggio e’ estremamente importante.
Dovrai quindi inserire il nome del sito, il nome della lista o autoresponder, la data, il numero ed il titolo di ogni lezione nell’intestazione di ogni messaggio.
Anche il pie’ di pagina e’ importantissimo: innanzitutto dovrai inserire qui le informazioni di contatto, la tua firma, il tuo logo principale, il nome del tuo sito cliccabile, e l’indirizzo email per qualsiasi esigenza, come il classico info@tuosito.com.
Poi dovra’ contenere le informazioni per cancellarsi dalla lista ed ogni altra richiesta che vorrai aggiungere, per un’ulteriore ed efficace personalizzazione.
Inoltre dovrai inserire il link ad una pagina di sistema per eventualmente permettere agli iscritti la modifica dei loro dati di iscrizione.
Quindi dei semplici, completi e riconoscibili intestazioni e pie’ di pagina possono dare una struttura professionale al tuo messaggio, e possono aiutare i tuoi iscritti a familiarizzare maggiormente.
Cosi’ una volta che hai scelto la loro impostazione cerca di mantenerla con costanza.
Includi sempre un sommario all’inizio del messaggio: aiutera’ i tuoi iscritti a conoscere immediatamente il contenuto di ciascun messaggio.
In questo modo i lettori potranno rapidamente scegliere l’argomento a cui sono maggiormente interessati, invece di scorrere attraverso l’intero messaggio per trovarlo.
Usa dei divisori e degli spazi in bianco per dividere il testo ogni 3 o 4 righe.
L’utilizzo di divisori e di spazi in bianco per separare le diverse sezioni e paragrafi del messaggio, e per dividere il testo, ne rendono molto piu’ facile e gradevole la lettura.
Per quanto concerne la visualizzazione di un messaggio nei programmi dotati di pannello di anteprima, e’ molto importante quello che ti spiego adesso.
Un pannello di anteprima e’ una piccola finestra della casella di posta elettronica che consente al destinatario di visualizzare una porzione del contenuto del messaggio senza dover aprirlo.
Non tutti i programmi di posta elettronica ne sono dotati e nei casi in cui vi sia, e’ meglio assicurarsi che cio’ non rappresenti un ostacolo, ma piuttosto un utile ausilio, con cui dare immediatamente all’iscritto le sommarie e basilari informazioni sui contenuti delle tue lezioni/messaggi, allo scopo di convincerlo a leggere l’intero messaggio.
Spesso accade che i destinatari diano un’occhiata all’anteprima per decidere se sia il caso di leggere l’intero messaggio.
Percio’ e’ importante che la parte di messaggio che appaia in anteprima sia la piu’ chiara possibile per dare immediate informazioni sull’intero contenuto del messaggio e convincere il lettore che vale la pena aprirlo per leggerlo interamente.
Quindi invece di utilizzare questa zona del messaggio con titoli cubitali o con immagini troppo grandi, cerca di utilizzare tale spazio per ottenere immediatamente l’attenzione del tuo lettore sul sommario degli argomenti del messaggio.
Percio’ ecco le linee guida per gestire questo spazio:
- non sprecare spazio con banner o marchi aziendali;
- non inserire all’inizio dei link per la cancellazione o informazioni di contatto;
- non distribuire il contenuto del messaggio su di righe molto lunghe;
- per il tuo logo utilizza la versione in caratteri formattati utilizzando il codice html e quindi non inserire un logo con caratteri grafici;
- identifica chi sei, evidenzia il titolo e l’argomento del messaggio, e includi il sommario “In questa lezione o messaggio (troverai):”;
- mantieni la larghezza del messaggio in html a meno di 600 pixel.
Per quanto riguarda la visualizzazione del messaggio html nei normali programmi di posta elettronica non dotati di anteprima, non vi sono notevoli differenze: applicherai le stesse regole viste, tenendo conto che al posto del pannello di anteprima, l’iscritto visualizzera’ la parte di messaggio iniziale compresa nei pixel del suo schermo, ma solo dopo l’apertura.
Percio’ qui assume notevole importanza la creazione di un oggetto del messaggio che sia realmente attraente e coinvolgente.
Importantissimo: non creare fogli di stile esterni al messaggio in html, perche’ se il messaggio e’ dotato di immagini, non solo i client di posta elettronica dei destinatari bloccheranno le immagini, ma renderanno il messaggio illegibile, distribuendolo in larghezza!
Solo se il destinatario clicchera’ sul pulsante, che da’ il permesso alle immagini di essere visualizzate interamente, il messaggio apparira’ nel suo naturale formato di composizione!
Meglio allora anticipare la visualizzazione di tale formato, anche senza le immagini, al momento in cui il destinatario apre il messaggio!
Ma questo risultato puoi averlo solo inserendo il foglio di stile all’interno del messaggio html stesso.
4 – Stile e forma di un messaggio
Anche stile e forma del messaggio sono importantissimi.
Per quel che riguarda lo stile con cui scrivi, tieni presente che, rispetto ai primi corsi ed ai messaggi inviati agli inizi degli anni 2000, ove il tono dei contenuti poteva avere una maggiore impronta professionale, con l’attuale diffusione dell’informazione su internet, la gente si e’ ormai abituata ad un modo piu’ diretto e confidenziale di approccio nei messaggi, quasi come se si “chattasse” on-line.
Certamente dipende molto anche dal tuo target: quindi se hai una clientela di cultura medio alta, ad esempio, se vendi libri ed enciclopedie ad esperti di diritto, sicuramente dovrai adattare il tuo stile personale a quello proprio di questo settore.
Tuttavia, in generale cerca di scrivere come parli e quindi e evita di essere pesante, banale, o noioso e austero, e cerca di far emergere la tua personalita’ per farti conoscere, di far riconoscere la tua voce scrivente per far sentire al tuo target una certa affinita’ nei tuoi confronti (empatia).
Quanto alla forma ricordati di parlare in prima persona usando l’io, perche’ il tono dei messaggi email deve essere confidenziale, come se tu stessi parlando ad un amico.
Quindi evita di presentarti con un noi, perche’ cio’ ha le sembianze di un freddo volantino pubblicitario del tipo “guarda come siamo bravi e belli”, mentre, per dare l’idea di essere concentrato sulla soluzione del problema del tuo interlocutore, dovresti presentarti sempre in prima persona singolare.
E proprio per incrementare il tono confidenziale dei messaggi, quando ti rivolgi al lettore, utilizza il tu ed evita di utilizzare il voi, perche’ e’ nella natura umana il desiderio di sentirsi al centro dell’attenzione.
Infine cerca di essere simpatico nell’introduzione, perche’ e’ come quando ti presenti per vendere in un’azienda per la prima volta: se dai una cattiva impressione, perche’ appari triste o sottotono, o scorbutico, o freddo, ricordati che non avrai mai piu’ una seconda occasione per fare una prima buona impressione!
Nel proseguimento del tuo messaggio fai poi anche capire che prendi le cose sul serio e che hai inteso qual’e’ il problema e che potrai a breve fornire la soluzione per risolverlo.
5 – Come e dove inserire la pubblicita’
Il problema di inserire o meno della pubblicita’, anche a pagamento, nei messaggi del corso, non va risolto sui due piedi!
Dovrai rimandarlo al momento in cui avrai acquisito del successo e visto crescere la tua lista.
In teoria non e’ sbagliata l’idea di ottenere dei guadagni ulteriori vendendo dello spazio all’interno dei tuoi messaggi.
Tuttavia, in pratica, ti raccomando di non farlo assolutamente.
Dopotutto hai lavorato cosi’ tanto per guadagnare la tua credibilita’, perche’ dovresti utilizzarla semplicemente per inviare i tuoi iscritti a qualcun altro?
Comunque sia, se vuoi vendere il tuo spazio sui messaggi del tuo corso, dovrai tenere conto di queste linee guida fondamentali:
- capire quanto sia diffuso e conosciuto il tuo marchio;
- esaminare i pro e contro sull’inserimento di pubblicita’;
- valutare come impostare la pubblicita’;
- capire come fare pubblicita’ ai tuoi prodotti.
Per quel che concerne il primo punto, se vuoi attirare gli inserzionisti dovrai avere una quantita’ di iscritti che costituisca un’adeguata fonte di introiti.
Ma poi dipende anche dal tuo target di riferimento: se e’ un mercato di nicchia, 2500/3000 iscritti potranno essere piu’ che sufficienti.
Altrimenti nel caso di mercati poco targettizzati saranno necessari molti piu’ iscritti per aversi un tasso di conversione iscritti/acquirenti piu’ elevato.
Esamino adesso i pro e contro dell’inserimento di pubblicita’.
Prima di decidere sul da farsi, prova a immaginare quello che succederebbe se i tuoi iscritti si trovassero a leggere gli annunci degli inserzionisti.
Infatti il tuo corso dovrebbe avere due semplici obiettivi: quello di risolvere un problema specifico del tuo target e quello di costruire una relazione con i tuoi iscritti, i quali ti conoscono, ti credono e vogliono acquistare da te solo e da nessun’ altro.
Se il tuo scopo e’ quello di costruire la tua credibilita’, affinche’ i tuoi iscritti siano disponibili a leggere i tuoi messaggi e le promozioni che invierai loro in futuro, devi essere molto cauto nel cercare di non danneggiare quella credibilita’.
Mentre spesso l’inserimento di pubblicita’ ha proprio un tale effetto deleterio!
Tieni ben presente il danno che puo’ crearti la pubblicita’.
Toni troppo accesi, e pubblicita’ non coerenti con l’oggetto del messaggio o della lezione possono dare l’impressione che invece di essere dei semplici consigli, siano stati inseriti solo per guadagnare del danaro; cio’ danneggia la tua credibilita’ e la tua immagine.
Persino dei semplici annunci che siano anche coerenti con il contesto potrebbero risultare noiosi, o peggio, distogliere il lettore dal contenuto del messaggio.
Ricorda che gli annunci relativi a prodotti di altre aziende potrebbero attirare i tuoi lettori lontano dai tuoi messaggi, dal tuo sito e dai tuoi prodotti.
Se vuoi focalizzare l’attenzione dei tuoi iscritti sulla tua conoscenza e perizia e sulle tue offerte, forse sarebbe meglio non inserire annunci pubblicitari di terzi nei tuoi messaggi.
Probabilmente potrai anche perdere una buona fonte di guadagno, ma dovrai in definitiva esaminare se inserire degli annunci valga veramente la pena rispetto a quello che potresti potenzialmente guadagnare dai tuoi fedeli iscritti, i quali credono in te proprio perche’ non hai nessun annuncio pubblicitario.
Ecco allora come impostare la pubblicita’ senza causare riflessi negativi sulla tua immagine.
Tuttavia vi sono alcune strategie per inserire la pubblicita’ nei tuoi messaggi follow-up senza infastidire i tuoi iscritti.
Queste tecniche sono molto piu’ redditizie dei classici banner colorati, inseriti in alto nei messaggi.
Ecco alcuni suggerimenti.
Un primo modo e’ quello di inserire un annuncio verso la fine del tuo messaggio.
Tuttavia tieni presente che piu’ l’annuncio e’ in basso, meno potrai guadagnare dall’inserzionista.
Un secondo miglior approccio potrebbe essere quello di farlo apparire piu’ come un consiglio per gli acquisti, che come un annuncio pubblicitario, presentandolo come un’interessante novita’ ed inserendo un link al sito che tratta di quel prodotto.
Naturalmente il miglior modo per vendere qualsiasi cosa e’ quello di raccomandarlo personalmente, dando un semplice suggerimento senza toni esagerati.
Peraltro se vuoi promuovere i prodotti di un altro produttore nei tuoi messaggi la strada migliore in assoluto e’ quella dell’affiliazione, di cui parleremo nell’ottava lezione, che ti consente di guadagnare una percentuale da ogni vendita, e cio’ potrebbe essere molto piu’ redditizio che vendere spazi nei tuoi messaggi.
E se hai trovato un prodotto in cui tu credi ed inserito un commento personale nei tuoi messaggi, insieme ad un semplice link testuale, certamente non verra’ percepito dai tuoi lettori come un freddo annuncio che ha lo scopo di vendere.
Quindi se raccomandi personalmente un prodotto e/o servizio che hai trovato di buona qualita’, i tuoi iscritti vorranno certamente apprezzarlo.
Ma devi essere sicuro che qualsiasi cosa tu raccomandi, sia di alta qualita’ e che sia utile per i tuo iscritti e clienti.
Ricorda di raccomandare solo prodotti che ti piacerebbe acquistare o utilizzare, o che tu stia gia’ utilizzando!
E se poi stai pensando di promuovere nei follow-up dei prodotti e/o servizi tuoi, probabilmente e’ l’idea migliore in assoluto!
Infatti se il tuo corso gratuito in follow-up ha riscosso fiducia e credibilita’, perche’ non dovresti approfittarne per promuovere i tuoi prodotti?
In ogni caso, sia che promuova tuoi prodotti e/o prodotti di terzi:
- non trasformare i messaggi del corso in pagine di vendita, altrimenti rischi di perdere i tuoi iscritti;
- non inserire mai dei banner o degli annunci dai toni troppo forti, come ad esempio, il classico “Clicca qui”, perche’ la gente non accetta piu’ molto volentieri simili comandi quando si tratti di pubblicita’.
Puoi farlo ancora finche’ si tratti di un invito a iscriversi o a cliccare per scaricare un omaggio!
Ma non farlo mai nei messaggi dei tuoi follow-up, perche’ se inserisci le parole “Clicca qui” potresti attivare i filtri antispam.
Infatti, ad esempio, Spamassassin attribuisce un valore di rischio spam a tale invito, che magari, se aggiunto ad altri valori, relativi a termini che hai erroneamente inserito, potrebbe dare una somma totale che avrebbe per effetto il blocco dei tuoi messaggi, da parte di un singolo account di un destinatario, se non addirittura da parte di un server, con le note conseguenze nefaste per la ricevibilita’ dei tuoi messaggi.
Quindi:
- Non inserire banner e annunci pubblicitari completamente isolati dal contesto relativo al problema in discussione.
- Non inserire banner e annunci pubblicitari anche se coerenti con il contesto del tuo messaggio; infatti rappresentano una stonatura rispetto al discorso che stai affrontando (tra le righe), che e’ invece la costruzione di un rapporto di confidenza.
Infatti banner ed annunci pubblicitari hanno l’apparenza di un mero invadente e freddo volantino pubblicitario!
- Qualsiasi raccomandazione di prodotti tuoi o di terzi dovrebbe sembrare come un consiglio, suggerito in modo molto soft nell’orecchio di un amico: cosi’ il tuo messaggio non avra’ mai l’apparenza di un invadente volantino pubblicitario.
6 – Quando inviare i messaggi del Follow-up
A questo punto vale la pena fare anche un accenno a come impostare gli intervalli temporali dei messaggi in follow-up.
Questo problema in linea di massima dipende dal tipo di business, e soprattutto dal livello di complessita’ della materia oggetto del corso, oppure dalla possibilita’ di vendere piu’ info-prodotti di propria produzione o di altre ditte, a cui ti sarai affiliato.
Ma dipende anche e soprattutto dal tipo di destinatario.
Se hai intenzione di inviare dei follow-up ai nuovi iscritti, prova a creare dei corsi suddivisi in sei o sette lezioni consecutive, in cui verso la fine di ciascun messaggio presenti il tuo prodotto di facciata o di front-end in offerta.
Se invece stai inviando i tuoi follow-up ad un nuovo cliente, prova a spedire i messaggi con dei nuovi prodotti di back-end, a distanza di tre o quattro giorni l’uno dall’altro, ma a partire da almeno 7/8 giorni dal momento in cui che il cliente ha fatto il primo acquisto.
Questo e’ infatti l’intervallo di tempo che in media rappresenta il periodo, dopo il quale un nuovo cliente puo’ essere disposto a fare un secondo acquisto.
Inoltre potrai continuare ad inviare Follow-up finche’ vorrai, purche’ tu offra sempre delle novita’ da acquistare e non sia ripetitivo!
In generale, decidere esattamente quando dovresti inviare i tuoi messaggi in Follow-up e’ un compito piuttosto semplice, anche perche’ potrai verificare sempre i tuoi risultati, testando in continuazione vari modelli di messaggi e gli intervalli piu’ idonei.
Recenti statistiche, hanno messo in luce che l’ideale sarebbe inviare un’email ogni 3/4 giorni per Follow-up molto consistenti, anche di 5 o sei mesi, oppure, nel caso di un corso di 6/7 lezioni, di inviarlo in un’unica settimana.
Ti raccomando di non inviare follow-up troppo frequenti, se si tratta di piu’ di 6/7 messaggi, in una unica settimana, perche’ rischi di apparire troppo invadente.
Come non dovresti inviare nemmeno un messaggio al mese perche’ rischi di entrare nel dimenticatoio.
Infatti in entrambi i casi potresti essere segnalato come spammer, e subire tutte le negative ripercussioni, che conosci gia’ sicuramente.
7 – Date ricorrenti per inviare Follow-up altamente personalizzati
E adesso immagina di inviare automaticamente una serie di messaggi in Follow-up, di cui uno di essi in occasione dell’anniversario del primo acquisto di un tuo cliente.
Un’opportunita’ da cogliere al volo per promuovere il tuo business e’ quella di inviare dei messaggi in Follow-up che giungano un mese, 3 mesi, 6 mesi ed anche un anno dopo il primo acquisto dei tuoi clienti.
Ecco in pratica come potresti inviare dei Follow-up per promuovere le tue offerte, utilizzando l’anniversario del primo acquisto, od ogni altro particolare anniversario:
- invia un messaggio 30 giorni dopo il primo acquisto e chiedi se hanno domande da porti o se puoi aiutarli a risolvere un qualsiasi problema eventuale;
- invia un messaggio dopo 90 giorni, offrendo un prodotto complementare;
- contattali 6 mesi dopo per annunciare il lancio di un nuovo prodotto;
- un anno dopo la prima vendita, invia al cliente un messaggio celebrativo dell’anniversario del primo acquisto.
E qui cogli l’occasione per offrire i tuoi prodotti dando un coupon per uno sconto speciale.
Ma potrai approfittare anche di altre opportunita’ di vendita a seconda del prodotto e/o servizio venduto, inviando le tue offerte e promozioni con una serie di messaggi in follow-up.
Per esempio, se con un autoresponder offri gratuitamente la versione limitata a 30 giorni di un software, avrai l’occasione di inviare il tuo Follow-up, cioe’ il secondo messaggio della serie, contenente l’offerta scontata per la versione pienamente funzionante e proprio alla scadenza della versione limitata.
Inoltre, e sempre con un follow-up, potresti inviare ai tuoi clienti delle offerte in occasione del loro compleanno o di altri generi di anniversari.
O anche ricordare ai tuoi visitatori di inserire il tuo sito nelle loro preferenze, per poter inviare loro dei messaggi, quando hai delle novita’ da presentare.
Anche le festivita’ rappresentano una grande opportunita’ per contattare i tuoi clienti e ricordare loro del tuo business.
E potrai inviare delle cartoline graficamente ispirate ad ogni festivita’, via email.
Cosi’ si sentiranno al centro della tua attenzione e potrai rammentare loro che il tuo sito e’ una risorsa fantastica per promuovere le tue strenne natalizie!
Quindi inviare le tue promozioni e offerte con un Follow-up e’ la strada migliore per raggiungere il successo.
Ma non e’ ancora finita!
Ho appena parlato di utilizzare degli autoresponder per ringraziare e confermare al cliente l’avvenuto acquisto di un prodotto.
E che una grande opportunita’ e’ quella di inserire un nuovo prodotto in offerta nel contenuto di un tale messaggio.
Allora prova ad immaginare l’effetto domino sulle tue vendite se ad ogni messaggio di un follow-up, cui dovesse seguire un acquisto, si aprisse un messaggio e/o una pagina di ringraziamento e conferma con l’offerta di un prodotto, che apra, in base al comportamento dell’acquirente, un nuovo follow-up di messaggi, ciascuno con nuovi prodotti in offerta!
Naturalmente dopo un primo acquisto dovrai impostare dei follow-up personalizzati che diano al cliente un certo tempo di riflessione, perche’ non puoi tempestarlo con comunicazioni di vendita troppo ravvicinate.
Una campagna di follow-up, impostata in modo ottimale, dovrebbe garantirti un aumento delle tue vendite nel medio termine anche del 30% in piu’.
Non trovo nulla di strano se tu dovessi pensare che inviare le tue promozioni via follow-up possa richiedere un certo impegno.
Infatti dovrai tenere traccia di chi acquista e che cosa ha acquistato e quando, ed inviare i tuoi follow-up a questi clienti in giorni specifici.
Certo e’ che se dovessi fare tutto cio’ manualmente, potrebbe costarti intere giornate, settimane!
Mentre automatizzando l’intero processo, potresti impegnare solo qualche ora di pianificazione, redazione ed impostazione dei messaggi.
8 – Come rendere virali i messaggi del tuo corso in Follow-up
Oltre ad utilizzare il tuo sito per avere nuovi iscritti, ci sono altri modi per incrementare la visibilita’ del tuo corso, rendendolo virale attraverso il passaparola!
Il passaparola rappresenta da sempre il miglior strumento di promozione, anche perche’ e’ il piu’ economico in assoluto e sempre operativo!
Inoltre la gente e’ piu’ disposta ad ascoltare i suggerimenti espressi attraverso il passaparola, piuttosto che per mezzo dei tradizionali media pubblicitari.
Un esempio classico per approfittare di questo utilissimo strumento e’ quello di inserire sul fondo del tuo messaggio la richiesta, al destinatario, di inviare il primo messaggio del corso ad uno o piu’ amici potenzialmente interessati, i quali potrebbero divenire dei tuoi nuovi iscritti!
Ma non solo, perche’ esistono altri modi per rendere virali i tuoi messaggi.
Attraverso il tuo Follow-up potrai entrare maggiormente in confidenza con i tuoi iscritti, ai quali potrai anche dare l’occasione per esprimere i loro desideri e cio’ che vogliono sapere.
Quindi molto importante e’ l’inserimento di un link nei tuoi messaggi, che porti l’utente ad una tua pagina per l’inserimento del suo feed-back o richiesta di informazioni o di un parere positivo sul tuo corso in follow-up.
In cambio potresti dare la possibilita’ di scaricare un report gratuito su di un interessante argomento.
Potresti anche offrire un omaggio in cambio di un testimonial (con la richiesta dell’autorizzazione alla sua pubblicazione) completo dei dati personali del testimone, come nome, cognome, citta’, commento e link alla sua pagina web.
Un ultimo sistema e’ quello di inserire nel messaggio o lezione finale del tuo corso, un link per scaricare tutto il corso integrale, anche in formato pdf, offrendo la possibilita’ al tuo lettore di distribuirlo gratuitamente, come premio per aver letto tutti i messaggi del corso: in tal modo potrai diffondere il tuo corso e la tua immagine, utilizzando un ulteriore sistema.
Dovrai far presente questa possibilita’ nelle fasi dell’iscrizione al corso, per motivare i visitatori ad iscriversi e gli iscritti a leggere tutti i tuoi messaggi e a non cancellarsi!
Pertanto in questa lezione ho cercato di sintetizzare per grandi linee come dovra’ presentarsi un qualsiasi tuo messaggio di un corso in Follow-up, affinche’ tu possa essere ritenuto un esperto del tuo settore.